The Wild The Innocent - Intervista a me stesso

The Wild the Innocent and the Saint - Intervista se stesso


... e come ti senti ora?

Come una roccia frastagliata che sporge e sopravanza alla base logora divorata dal selvaggio oceano devastatore, direbbe il caro Guglielmo.

 E che cosa stai facendo? A cosa stai pensando? 

Sto pensando al fatto che a volte anche il cielo azzurro limpido e regale, possa avere in serbo qualcosa di infernale. 

Che cosa ti aspetti che succeda nell'immediato?

Ho grandi speranze e nobili propositi. Ma penso anche che non c'è più nessuna nobiltà nella povertà e nemmeno nell'umiltà. Mi torna alla mente una delle frasi forse più avvincenti della poetica shakesperiana, pronunciata da Enrico V: - In tempo di pace nulla si adatta a un uomo come il contegno dimesso e l'umiltà. Ma quando avete nell'orecchio lo squillo della guerra, allora imitate l'azione della tigre: irrigidite i muscoli, chiamate a raccolta tutto il vostro coraggio, nascondete la bonarietà sotto le sembianze di un truce furore; date all'occhio un aspetto terribile. Perché stiamo vivendo, stiamo attraversando strani giorni.

Che cosa potrebbe aiutare l'umanità ora più che mai?

Leggere, studiare, imparare e capire. E' giunto il momento di fare appello a tutta la nostra umanità, se davvero esiste, all'empatia. Parole che non devono suonare vuote. Ripartiamo dalla conoscenza e usciamo da questa spirale oscurantista che ci ha portato al baratro, a un buco nero. Politico, morale, ideologico. Questi sono i risultati di anni e anni di individualismo e menefreghismo esasperato. Bisogna ripartire dal mito della caverna, dalla Repubblica di Platone. 

Pensi sia utile oggi rileggere e studiare i classici, dunque.

Ho iniziato proprio da quelli, dai classici, ma sono arrivato oggi a leggere autori più contemporanei e attuali. In questo momento sono intento nello studio e nella lettura trasversale di un libro che mi sento di consigliare a tutti, oggi in particolar modo. Si tratta di COME FUNZIONA LA MUSICA di David Byrne. E' un libro utile ed essenziale, non solo per chi si occupa di musica e più in generale di arte, ma per chi vuole conoscere una visione d'insieme alternativa sul mondo della creatività, della tecnologia e della conoscenza odierna. Lo consiglio caldamente.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Scrivere un manuale sul perfetto paggetto in tempo di pandemia. Battute a parte, penso che continuerò a scrivere, a leggere, a studiare e ad ascoltare musica. Per fortuna ho un lavoro che posso svolgere da remoto o come oggi si usa dire in modalità smart working. Anche se a volte di smart c'è davvero poco, a parte il fatto di non essere abile alla guida di un veicolo, come sovente capita per chi guida quella macchina di merda con il medesimo nome. Colgo l'occasione per salutare gli amici di Maggie's Farm e tutti i lettori di questo piccolo blog The Wild the Innocent... che ho ripreso a gestire dopo una prolungata assenza. Saluto i compari della Lumaca dischi, di Pè Provocà, de Le origini del male, di A tempo perso e in particolare quelli di Netflix Italia. Tutte pagine Facebook che ci hanno sostenuto e confortato durante questo periodo.  

A presto! Un abbraccio e buon 2011 a tutti! Preferibilmente IN PREDA AL THRILLER, come dice un mio carissimo amico e mentore, che come me condivide l'odio verso il Partito Democratico.  

Commenti

Post popolari in questo blog

Guida all’ascolto di Van Morrison - Pt. 1

Guida all'ascolto di Van Morrison - Pt. 2

Bob Dylan e Jack Kerouac: quando il formato canzone vola alto