Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2025

Ascoltare l'autunno con Van Morrison, dieci anni dopo

Immagine
Questo saggio è stato scritto per la prima volta durante l'autunno del 2015, precisamente dieci anni fa... L’autunno non è semplicemente un passaggio meteorologico: è una condizione dello spirito, una sospensione tra la pienezza vitale e l’inizio del declino. È, come scriveva Ernst Jünger, la stagione in cui le forme acquistano maturità plastica, scolpite dal tempo. Se la primavera dipinge e l’estate incendia, l’autunno cesella e misura, imprime forma alla sostanza. In questa cornice Van Morrison ha trovato il suo habitat poetico più autentico: l’autunno come stato d’animo, come contemplazione e conservazione, come momento di ascolto interiore. Nella lunga suite di Autumn Song , inserita in Hard Nose the Highway (1973), Van sembra voler cristallizzare non tanto un paesaggio quanto una condizione mentale. Qui il canto si fa impressionistico flusso di coscienza, non lontano dall’evocazione poetica di Wordsworth o dalle modulazioni meditative di Bill Evans. Stephen Holden, su Rollin...